Strate e Hörl si impongono in Fis Summer Cup sul trampolino di Predazzo. Azzurri fuori dai trenta

18 Settembre 2025

Val di Fiemme is back to Ski Jumping: si è tornati a saltare nella culla dello sci nordico con lo Stadio del Salto di Predazzo che in un’atmosfera vivace ha abbracciato i campioni del salto speciale. Ad avere la meglio sulla concorrenza nella gara Individuale dal trampolino HS109 che inaugura ufficialmente il FIS Nordic Summer Festival sono stati Abigail Strate (CAN) e Jan Hörl (AUT).

La prima gara internazionale sui rinnovati trampolini dello Stadio del Salto di Predazzo si è svolta nel tardo pomeriggio dopo che lievi e pronosticati momenti ventosi ne hanno ritardato di poco la partenza. Tempismo perfetto per dare il benvenuto alla Torcia Olimpica e quella Paralimpica di Milano Cortina 2026, che sotto lo sguardo del presidente del CO locale Pietro De Godenz e dell’Assessore allo Sport della PAT Mattia Gottardi ha trovato spazio proprio con vista sui trampolini. “Vedere i primi salti di una competizione di livello mondiale, qui con le Torce Olimpica e Paralimpica di fronte è particolarmente emozionante perché dimostra che manca veramente poco, ma anche che è stato fatto tanto fino ad ora per farsi trovare pronti all’evento Olimpico e Paralimpico” ha aggiunto Gottardi.

Nella gara femminile, a mettere da subito le cose in chiaro sulla struttura che assegnerà gli ori Olimpici di Milano Cortina 2026 è stata una brillante Abigail Strate: la canadese ha riconfermato un ottimo stato di forma ottenendo la 2.a vittoria in questo FIS Summer Grand Prix 2025 in una stagione in cui non è ancora mai scesa dal podio. Alle sue spalle una mesta Nika Prevc (SLO), con la campionessa del mondo che era in testa dopo il 1° salto, ma con una performance che le è valsa solo il miglior 4° salto nella seconda tornata si è assestata in piazza d’onore. Ad agguantare il primo podio in carriera nella massima kermesse itinerante estiva è stata la giapponese Yuka Seto che ha avviato la sua esperienza sui trampolini di Predazzo con un convincente 3° posto, partecipando alla cerimonia di premiazione in compagnia degli “Aizenponeri”, gruppo folkloristico di Predazzo. “Solo” 5.a l’attesa Nozomi Maruyama (JPN) che è stata anticipata da Alexandria Loutitt (CAN), mentre ha salutato località Stalimen in lacrime l’austriaca Eva Pinkelnig: la pluricampionessa mondiale è rimasta vittima di una caduta dopo l’atterraggio del 2° salto.Sottotono la performance delle azzurre, che non hanno superato il taglio del 1° round che vede le migliori 30 affrontare il salto finale. Così le saltatrici tricolori: 42.a Annika Sieff, 50.a Jessica Malsiner, 55.a Martina Ambrosi, 57.a Martina Zanitzer e 60.a Noelia Vuerich.

Al maschile una doppietta austriaca siglata dai campionissimi Jan Hörl e Daniel Tschofenig con una gara di alto livello: distanze ravvicinate fra i migliori, dove un gran numero di atleti sono stati racchiusi in poco più di un metro. A fare la differenza nel punteggio finale sono stati naturalmente lo stile espresso nel gesto tecnico e valutato dalla giuria, i fattori del vento e la distanza in metri. Con l’unione dei fattori e dei risultati la classifica ha visto primeggiare il duo austriaco, mentre il podio è stato completato dal campione Olimpico Ryoyu Kobayashi (JPN).

Fuori dai migliori 30 i tre italiani in gara: Alex Insam non va oltre il 33° posto (ex aequo con il norvegese Fredrik Villumstad) mentre si sono fermati in 45.a e 47.a piazza Francesco Cecon e Giovanni Bresadola.

È andata in archivio sotto le stelle e con i risultati della gara Individual sul trampolino HS109 la prima e storica giornata del FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme: per gli atleti meglio riposare e pensare ai prossimi appuntamenti del fitto calendario agonistico proposto all’ombra delle Dolomiti, mentre per appassionati, tifosi locali e stranieri la festa continua alla Fiemme Party Tent con la musica dei Satomi Hot Night.

Venerdì 19 settembre si prosegue con la Gundersen femminile di combinata nordica (dalle 10.15 sul trampolino HS109 + 5 km di skiroll dalle 14) e con la Sprint 200 metri in tecnica libera di skiroll (dalle 15 le qualifiche e a seguire le finali): sempre impegnati lo Stadio del Salto di Predazzo e le vie del centro di Ziano di Fiemme.

Strate e Hörl si impongono in Fis Summer Cup sul trampolino di Predazzo. Azzurri fuori dai trenta

18 Settembre 2025

Val di Fiemme is back to Ski Jumping: si è tornati a saltare nella culla dello sci nordico con lo Stadio del Salto di Predazzo che in un’atmosfera vivace ha abbracciato i campioni del salto speciale. Ad avere la meglio sulla concorrenza nella gara Individuale dal trampolino HS109 che inaugura ufficialmente il FIS Nordic Summer Festival sono stati Abigail Strate (CAN) e Jan Hörl (AUT).

La prima gara internazionale sui rinnovati trampolini dello Stadio del Salto di Predazzo si è svolta nel tardo pomeriggio dopo che lievi e pronosticati momenti ventosi ne hanno ritardato di poco la partenza. Tempismo perfetto per dare il benvenuto alla Torcia Olimpica e quella Paralimpica di Milano Cortina 2026, che sotto lo sguardo del presidente del CO locale Pietro De Godenz e dell’Assessore allo Sport della PAT Mattia Gottardi ha trovato spazio proprio con vista sui trampolini. “Vedere i primi salti di una competizione di livello mondiale, qui con le Torce Olimpica e Paralimpica di fronte è particolarmente emozionante perché dimostra che manca veramente poco, ma anche che è stato fatto tanto fino ad ora per farsi trovare pronti all’evento Olimpico e Paralimpico” ha aggiunto Gottardi.

Nella gara femminile, a mettere da subito le cose in chiaro sulla struttura che assegnerà gli ori Olimpici di Milano Cortina 2026 è stata una brillante Abigail Strate: la canadese ha riconfermato un ottimo stato di forma ottenendo la 2.a vittoria in questo FIS Summer Grand Prix 2025 in una stagione in cui non è ancora mai scesa dal podio. Alle sue spalle una mesta Nika Prevc (SLO), con la campionessa del mondo che era in testa dopo il 1° salto, ma con una performance che le è valsa solo il miglior 4° salto nella seconda tornata si è assestata in piazza d’onore. Ad agguantare il primo podio in carriera nella massima kermesse itinerante estiva è stata la giapponese Yuka Seto che ha avviato la sua esperienza sui trampolini di Predazzo con un convincente 3° posto, partecipando alla cerimonia di premiazione in compagnia degli “Aizenponeri”, gruppo folkloristico di Predazzo. “Solo” 5.a l’attesa Nozomi Maruyama (JPN) che è stata anticipata da Alexandria Loutitt (CAN), mentre ha salutato località Stalimen in lacrime l’austriaca Eva Pinkelnig: la pluricampionessa mondiale è rimasta vittima di una caduta dopo l’atterraggio del 2° salto.Sottotono la performance delle azzurre, che non hanno superato il taglio del 1° round che vede le migliori 30 affrontare il salto finale. Così le saltatrici tricolori: 42.a Annika Sieff, 50.a Jessica Malsiner, 55.a Martina Ambrosi, 57.a Martina Zanitzer e 60.a Noelia Vuerich.

Al maschile una doppietta austriaca siglata dai campionissimi Jan Hörl e Daniel Tschofenig con una gara di alto livello: distanze ravvicinate fra i migliori, dove un gran numero di atleti sono stati racchiusi in poco più di un metro. A fare la differenza nel punteggio finale sono stati naturalmente lo stile espresso nel gesto tecnico e valutato dalla giuria, i fattori del vento e la distanza in metri. Con l’unione dei fattori e dei risultati la classifica ha visto primeggiare il duo austriaco, mentre il podio è stato completato dal campione Olimpico Ryoyu Kobayashi (JPN).

Fuori dai migliori 30 i tre italiani in gara: Alex Insam non va oltre il 33° posto (ex aequo con il norvegese Fredrik Villumstad) mentre si sono fermati in 45.a e 47.a piazza Francesco Cecon e Giovanni Bresadola.

È andata in archivio sotto le stelle e con i risultati della gara Individual sul trampolino HS109 la prima e storica giornata del FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme: per gli atleti meglio riposare e pensare ai prossimi appuntamenti del fitto calendario agonistico proposto all’ombra delle Dolomiti, mentre per appassionati, tifosi locali e stranieri la festa continua alla Fiemme Party Tent con la musica dei Satomi Hot Night.

Venerdì 19 settembre si prosegue con la Gundersen femminile di combinata nordica (dalle 10.15 sul trampolino HS109 + 5 km di skiroll dalle 14) e con la Sprint 200 metri in tecnica libera di skiroll (dalle 15 le qualifiche e a seguire le finali): sempre impegnati lo Stadio del Salto di Predazzo e le vie del centro di Ziano di Fiemme.