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Schwarz semina tutti nella prima manche sulla Gran Risa, distacchi ampi. Vinatzer 18/o

Marco Schwarz scende per primo, accarezza una Gran Risa meno aspra di tante altre volte e guida così con margine la prima manche del gigante dell’Alta Badia: 1’16″00 il tempo dell’austriaco che lascia tutta la concorrenza ad oltre sei decimi.
A metà gara lo statunitense River Radamus sfrutta la tracciatura del suo tecnico per inserirsi al secondo posto a 0″64, seguito dall’altro austriaco Stefan Brennsteiner (+0″67), con Alte McGrath (+0″96) e Lucas Pinheiro Bråthen (+0″97) unici altri a mantenere il gap al di sotto del secondo.
Alex Vinatzer gira la boa al 15esimo posto: il ritardo dalla vetta è di 2″01 ma le possibilità di rimonta ci sono al termine di in una manche in cui il gardenese ha avuto forse troppo rispetto per il pendio.
“La neve è molto facile, le sensazioni sono molto buone e da garanzie e bisogna attaccarla maggiormente. Una sola cosa per la seconda: Fullgas” sono le sue parole.
Ritardo di 2″43 invece per FIlippo della Vite che chiude la prima frazione in 28esima piazza, con il padrone di casa Tobias Kastlunger accede a sua volta alla seconda manche, trentesimo a 2″63, più attardati Luca De Aliprandini (2″94), Simon Talacci (3″02) che mancano la qualifica.
La seconda manche è in programma alle 13:30.

Schwarz semina tutti nella prima manche sulla Gran Risa, distacchi ampi. Vinatzer 18/o
Marco Schwarz scende per primo, accarezza una Gran Risa meno aspra di tante altre volte e guida così con margine la prima manche del gigante dell’Alta Badia: 1’16″00 il tempo dell’austriaco che lascia tutta la concorrenza ad oltre sei decimi.
A metà gara lo statunitense River Radamus sfrutta la tracciatura del suo tecnico per inserirsi al secondo posto a 0″64, seguito dall’altro austriaco Stefan Brennsteiner (+0″67), con Alte McGrath (+0″96) e Lucas Pinheiro Bråthen (+0″97) unici altri a mantenere il gap al di sotto del secondo.
Alex Vinatzer gira la boa al 15esimo posto: il ritardo dalla vetta è di 2″01 ma le possibilità di rimonta ci sono al termine di in una manche in cui il gardenese ha avuto forse troppo rispetto per il pendio.
“La neve è molto facile, le sensazioni sono molto buone e da garanzie e bisogna attaccarla maggiormente. Una sola cosa per la seconda: Fullgas” sono le sue parole.
Ritardo di 2″43 invece per FIlippo della Vite che chiude la prima frazione in 28esima piazza, con il padrone di casa Tobias Kastlunger accede a sua volta alla seconda manche, trentesimo a 2″63, più attardati Luca De Aliprandini (2″94), Simon Talacci (3″02) che mancano la qualifica.
La seconda manche è in programma alle 13:30.










