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PELLEGRINO E BARP SECONDI NELLA TEAM SPRINT DI DAVOS NEL FORMAT OLIMPICO

L’Italia maschile è seconda nella Team Sprint skating grazie a Pellegrino e Barp a soli 2″04 secondi dai migliori. Al terzo posto chiude la Svezia di Heggstroem e Anger, staccata di 5 centesimi dall’Italia. Buon risultato anche per Italia 2 di Carollo e Graz, ottavi a 7″88.
Parte fortissimo Carollo nella prima frazione e si incolla alle spalle di norvegesi e svedesi, mentre Barp rimane nel gruppo di testa, mettendo in mostra qualche guizzo prezioso. Molti gli incastri, nelle prime tornate, che fermano sia Barp che Graz, mentre Pellegrino recupera nella sua frazione. Al km. 3 Pellegrino è quarto e Carollo 13/o. Poi partono i norvegesi ne allungano il gruppo, con Italia 1 che rimane al sesto posto, mentre all’ottavo c’è Italia 2. Rimangono nove squadre per il podio, con entrambe le formazioni azzurre.
Agli 8 km scatta Pellegrino e balza in zona podio, alle spalle di Klaebo e Valnes che vincono in 14’00″9.
Pellegrino ha sempre ottenuto risultati importanti sulla pista di Davos, dove ha ottenuto quattro successi: nel 2014, 2015, 2020 e 2022, ed è stato capace di salire nel complesso otto volte sul podio, l’ultima nel gennaio 2024 quando Davos ospitava il Tour de Ski.
Ordine d’arrivo Team Sprint skating maschile Cdm Davos (Sui)
Gara regolare per Federica Cassol e Caterina Ganz, qualificatesi al sesto posto per la Team Sprint skating di Davos. Per quasi tutta la gara Caterina e Federica sono rimaste lì intorno, fra il quinto e il settimo posto, ma dopo il km 6, la fatica si è fatta sentire e le azzurre hanno cominciato a lasciare terreno, mentre le battistrada allungavano in maniera decisa. Alla fine la vittoria è andata alla Svezia, con Dahlqvist-Sundling, prime in 15’34″77, davanti alle due coppie norvegesi, rispettivamente a 3″26 e 3″46.
Italia 1 chiude al nono posto con 14″88 di ritardo dalle vincitrici, mentre + 13/a Italia 2 con Iris De Martin Pinter e Nicole Monsorno, staccate di 41″29.

PELLEGRINO E BARP SECONDI NELLA TEAM SPRINT DI DAVOS NEL FORMAT OLIMPICO
L’Italia maschile è seconda nella Team Sprint skating grazie a Pellegrino e Barp a soli 2″04 secondi dai migliori. Al terzo posto chiude la Svezia di Heggstroem e Anger, staccata di 5 centesimi dall’Italia. Buon risultato anche per Italia 2 di Carollo e Graz, ottavi a 7″88.
Parte fortissimo Carollo nella prima frazione e si incolla alle spalle di norvegesi e svedesi, mentre Barp rimane nel gruppo di testa, mettendo in mostra qualche guizzo prezioso. Molti gli incastri, nelle prime tornate, che fermano sia Barp che Graz, mentre Pellegrino recupera nella sua frazione. Al km. 3 Pellegrino è quarto e Carollo 13/o. Poi partono i norvegesi ne allungano il gruppo, con Italia 1 che rimane al sesto posto, mentre all’ottavo c’è Italia 2. Rimangono nove squadre per il podio, con entrambe le formazioni azzurre.
Agli 8 km scatta Pellegrino e balza in zona podio, alle spalle di Klaebo e Valnes che vincono in 14’00″9.
Pellegrino ha sempre ottenuto risultati importanti sulla pista di Davos, dove ha ottenuto quattro successi: nel 2014, 2015, 2020 e 2022, ed è stato capace di salire nel complesso otto volte sul podio, l’ultima nel gennaio 2024 quando Davos ospitava il Tour de Ski.
Ordine d’arrivo Team Sprint skating maschile Cdm Davos (Sui)
Gara regolare per Federica Cassol e Caterina Ganz, qualificatesi al sesto posto per la Team Sprint skating di Davos. Per quasi tutta la gara Caterina e Federica sono rimaste lì intorno, fra il quinto e il settimo posto, ma dopo il km 6, la fatica si è fatta sentire e le azzurre hanno cominciato a lasciare terreno, mentre le battistrada allungavano in maniera decisa. Alla fine la vittoria è andata alla Svezia, con Dahlqvist-Sundling, prime in 15’34″77, davanti alle due coppie norvegesi, rispettivamente a 3″26 e 3″46.
Italia 1 chiude al nono posto con 14″88 di ritardo dalle vincitrici, mentre + 13/a Italia 2 con Iris De Martin Pinter e Nicole Monsorno, staccate di 41″29.












