Odermatt nel SG di Copper. Ottavo Bosca, Paris 11/o, Franzoni 13/o. Dominik: “Per stare davanti occorre altro lavoro”

27 Novembre 2025

Marco Odermatt comincia vincendo la nuova stagione della velocità, e per lui fanno due centri nelle prime due gare. Il campione elvetico si impone nel superG di Copper Mountain, pista molto bella ma pressoché nuova per tutti gli atleti. Non per Odermatt, all’apparenza, visto che il fuoriclasse svizzero chiude la gara in 1’07″70, e si impone davanti a due austriaci: l’esperto Vincent Kriechmayr, a soli 8 centesimi, e Raphael Haaser a 13. Bene, complessivamente, gli austriaci che piazzano quattro atleti fra i primi sei della classifica.
Ottima gara, quella rientro, dopo l’infortunio dell’anno passato, per Guglielmo Bosca, che chiude all’ottavo posto a 61 centesimi da Odermatt, facendo registrare il miglior tempo nel terzo settore. Una gara che dà fiducia al piemontese, capace di rimanere fra i migliori alla prima prova stagionale.
Buona anche la prova di Dominik Paris, che solo tre giorni fa si era provocato una distorsione alla caviglia sinistra. Il suo recupero è stato prodigioso e il 36enne carabiniere della Val d’Ultimo termina all’11/o posto a 85 centesimi dal leader. Segue al 13/o posto Giovanni Franzoni, con 91 centesimi di ritardo, e una buona prova soprattutto nella parte più tecnica del tracciato. Buona prova di Nicolò Molteni, 23/o, con il pettorale 57, a 1″23 dal leader.
Un po’ più in ritardo Mattia Casse, che lascia 1″29 al leader, autore di qualche imprecisione di troppo. Staccato di 1″43 Christof Innerhofer. Entrambi comunque a punti. Benjamin Alliod chiude a 2’12”, 2″35 il ritardo per Marco Abbruzzese. Florian Schieder chiude a 2″39.

“Ho provato – ha detto Paris – ma non ho trovato quelle sensazioni come avevo in allenamento, quindi ho preferito non esagerare e non andare al limite. Qualche passaggio è stato buono, ma per stare davanti occorre ancora tanto lavoro e bisogna analizzare bene ogni passaggio per capire come affrontarlo al meglio”.

“Speravo qualcosa meglio come risultato – ha detto Franzoni – perché penso di avere le capacità per stare tra i primi, il tracciato era bello andante e c’era poca curva, dovevo rischiare un po’ di più sul muro iniziale dove sono stato un po’ troppo accorto. Nella parte centrale bene, e anche sul facile dove penso di essere migliorato. Per stare con i primi non basta fare bene bisogna rischiare un po’ di più”.

Venerdì sarà la volta del gigante, con prima manche alle 18 ora italiana, e seconda alle 21.

Ordine d’arrivo SG maschile Cdm Copper Mountain (Usa)

Odermatt nel SG di Copper. Ottavo Bosca, Paris 11/o, Franzoni 13/o. Dominik: “Per stare davanti occorre altro lavoro”

27 Novembre 2025

Marco Odermatt comincia vincendo la nuova stagione della velocità, e per lui fanno due centri nelle prime due gare. Il campione elvetico si impone nel superG di Copper Mountain, pista molto bella ma pressoché nuova per tutti gli atleti. Non per Odermatt, all’apparenza, visto che il fuoriclasse svizzero chiude la gara in 1’07″70, e si impone davanti a due austriaci: l’esperto Vincent Kriechmayr, a soli 8 centesimi, e Raphael Haaser a 13. Bene, complessivamente, gli austriaci che piazzano quattro atleti fra i primi sei della classifica.
Ottima gara, quella rientro, dopo l’infortunio dell’anno passato, per Guglielmo Bosca, che chiude all’ottavo posto a 61 centesimi da Odermatt, facendo registrare il miglior tempo nel terzo settore. Una gara che dà fiducia al piemontese, capace di rimanere fra i migliori alla prima prova stagionale.
Buona anche la prova di Dominik Paris, che solo tre giorni fa si era provocato una distorsione alla caviglia sinistra. Il suo recupero è stato prodigioso e il 36enne carabiniere della Val d’Ultimo termina all’11/o posto a 85 centesimi dal leader. Segue al 13/o posto Giovanni Franzoni, con 91 centesimi di ritardo, e una buona prova soprattutto nella parte più tecnica del tracciato. Buona prova di Nicolò Molteni, 23/o, con il pettorale 57, a 1″23 dal leader.
Un po’ più in ritardo Mattia Casse, che lascia 1″29 al leader, autore di qualche imprecisione di troppo. Staccato di 1″43 Christof Innerhofer. Entrambi comunque a punti. Benjamin Alliod chiude a 2’12”, 2″35 il ritardo per Marco Abbruzzese. Florian Schieder chiude a 2″39.

“Ho provato – ha detto Paris – ma non ho trovato quelle sensazioni come avevo in allenamento, quindi ho preferito non esagerare e non andare al limite. Qualche passaggio è stato buono, ma per stare davanti occorre ancora tanto lavoro e bisogna analizzare bene ogni passaggio per capire come affrontarlo al meglio”.

“Speravo qualcosa meglio come risultato – ha detto Franzoni – perché penso di avere le capacità per stare tra i primi, il tracciato era bello andante e c’era poca curva, dovevo rischiare un po’ di più sul muro iniziale dove sono stato un po’ troppo accorto. Nella parte centrale bene, e anche sul facile dove penso di essere migliorato. Per stare con i primi non basta fare bene bisogna rischiare un po’ di più”.

Venerdì sarà la volta del gigante, con prima manche alle 18 ora italiana, e seconda alle 21.

Ordine d’arrivo SG maschile Cdm Copper Mountain (Usa)