Italia sesta nella staffetta maschile di Hochfilzen. Vittoria alla Norvegia

14 Dicembre 2025

Vince la Norvegia nella staffetta maschile di Hochfilzen, vissuta per metà testa a testa con la Francia. Poi il crollo di Fillon Maillet ha aperto la porta agli scandinavi che non hanno avuto rivali. Il tempo finale è di 1h11’54″8, con sole 3 ricariche, la Francia è seconda a 43″1 con 8 ricariche, mentre terza è la Svezia, risalita gradualmente, a 1’05″7 con 9 ricariche utilizzate. L’Italia chiude al sesto posto, dopo aver avuto la possibilità di lottare per il podio. Il finale, con 1 penalità e 8 ricariche, è di 2’57″4 di ritardo dai leader.

Elia Zeni utilizza due ricariche e da il cambio a Lukas Hofer in nona posizione a 39 secondi dalla Norvegia che guida il gruppo. Con un primo poligono pulito l’altoatesino riposta l’Italia al terzo posto a 33 secondi dalla Francia e a 30 dalla Norvegia. E Hofer chiude la sua frazione con un doppio zero, con l’Italia che comanda il gruppo a 55 secondi da Jacquelin e a 50 secondi da Botn. Il cambio è per Didier Bionaz a 1’08”.
Al primo tiro Bionaz usa una ricarica, ma rimane incollato alle posizioni che contano per il podio. Con la Norvegia che allunga e la Francia che perde terreno ma rimane seconda, sbucano gli Usa, la Germania e l’Italia per un posto fra i primi tre. Poi Bionaz commette 4 errori sull’ultimo bersaglio del tiro in piedi ed è costretto a girare. L’Italia esce al nono posto a 2’48″9 dalla Norvegia e cambia all’ottavo. Parte Tommaso Giacomel verso un recupero impossibile. Il trentino usa due ricariche nella seconda sessione di tiro, ma si lancia verso il sesto posto finale.

Ordine d’arrivo staffetta maschile Cdm Hochfilzen (Aut)

Italia sesta nella staffetta maschile di Hochfilzen. Vittoria alla Norvegia

14 Dicembre 2025

Vince la Norvegia nella staffetta maschile di Hochfilzen, vissuta per metà testa a testa con la Francia. Poi il crollo di Fillon Maillet ha aperto la porta agli scandinavi che non hanno avuto rivali. Il tempo finale è di 1h11’54″8, con sole 3 ricariche, la Francia è seconda a 43″1 con 8 ricariche, mentre terza è la Svezia, risalita gradualmente, a 1’05″7 con 9 ricariche utilizzate. L’Italia chiude al sesto posto, dopo aver avuto la possibilità di lottare per il podio. Il finale, con 1 penalità e 8 ricariche, è di 2’57″4 di ritardo dai leader.

Elia Zeni utilizza due ricariche e da il cambio a Lukas Hofer in nona posizione a 39 secondi dalla Norvegia che guida il gruppo. Con un primo poligono pulito l’altoatesino riposta l’Italia al terzo posto a 33 secondi dalla Francia e a 30 dalla Norvegia. E Hofer chiude la sua frazione con un doppio zero, con l’Italia che comanda il gruppo a 55 secondi da Jacquelin e a 50 secondi da Botn. Il cambio è per Didier Bionaz a 1’08”.
Al primo tiro Bionaz usa una ricarica, ma rimane incollato alle posizioni che contano per il podio. Con la Norvegia che allunga e la Francia che perde terreno ma rimane seconda, sbucano gli Usa, la Germania e l’Italia per un posto fra i primi tre. Poi Bionaz commette 4 errori sull’ultimo bersaglio del tiro in piedi ed è costretto a girare. L’Italia esce al nono posto a 2’48″9 dalla Norvegia e cambia all’ottavo. Parte Tommaso Giacomel verso un recupero impossibile. Il trentino usa due ricariche nella seconda sessione di tiro, ma si lancia verso il sesto posto finale.

Ordine d’arrivo staffetta maschile Cdm Hochfilzen (Aut)