Il terzo e conclusivo atto della tappa di apertura di Fesa Cup nella slovena Planica propone una prova individuale in tecnica libera, una prova che vede Davide Negroni centrare il primo successo personale nel circuito continentale. Il ventenne bergamasco di Clusone, tesserato per le Fiamme Gialle, ha fermato il cronometro sul 20’16″5 per meritare un vantaggio di 6″5 sullo svizzero Nicola Wigger, mentre il podio è completato dal francese Victor Cullet Calderini, a 6″8 dall’azzurro.
A seguire Andrea Zorzi è quindicesimo a 36″4, più attardati Mikael Abram, 33esimo, Davide Ghio, 35esimo, Teo Galli 43esimo.

C’è ancora spazio per l’Italia sul podio under 20: oggi tocca a Daniel Pedranzini fare capolino in top3 grazie al terzo posto nella 10km alle spalle del vincitore Gaspard Cottaz – 20’43″4 per il transalpini – e del tedesco Jakob Elias Moch. Sono 10″3 i secondi di ritardo del valtellinese che supera l’altro tedesco Felix Bollwein, con Federico Pozzi quinto dopo aver completato sul podio le due gare dei giorni scorsi, proprio come Marco Pinzani, oggi ottavo. Il quadro azzurro è completato da Edoardo Forneris,15esimo, con Niccolò Bianchi ventesimo seguito a ruota da Edoardo Trombetta, Luca Ferrari e Alessio Romano.

Francesca Franchi è sesta seguita da Ylvie Folie nella prova senior femminile vinta dalla tedesca Theresa Fürstenberg in 23’18″8 davanti alle francesi Heidi Convard (23’20″3) e Juliette Ducordeau (23’27″1). Franchi paga un distacco di 28″4, con Folie nella sua scia a 32″4. A seguire, Beatrice Laurent è sedicesima, con Martina Di Centa 21esima, Martina Bellini 23esima e Virginia Cena 31esima.

Nella 10 chilometri under 20, Vanessa Cagnati trova la via del podio, grazie al terzo posto alle spalle delle tedesche Sarah Hofmann, vincente con un impareggiabile 23’53″7, e Sina Titscher, seconda dopo 24’22″6 di fatica. Sul terzo gradino del podio sale così l’azzurra (24’31″3) che si lascia alle spalle un terzetto tutto francese composto da Margreither, Nappey e Neuville. Dodicesimo posto quindi per Caterina Milani che ferma il cronometro sul 25’39″3.

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