- Home
- FAVOLA FRANZONI SULLA SASLONG! Giovanni è 3/o nel superG in Val Gardena, sorpresa Zabystran
FAVOLA FRANZONI SULLA SASLONG! Giovanni è 3/o nel superG in Val Gardena, sorpresa Zabystran

La Saslong regala sogni. Il superG della Val Gardena saluta il primo podio della carriera di Giovanni Franzoni, eccellente terzo nella seconda gara gardenese nel giorno del primo successo per il ceco Jan Zabystran che sceso con il pettorale 29 sorprende tutti e si prende la vittoria in 1’24″86 davanti a Marco Odermatt, secondo a 0″22. Un errore nel finale allontana il campione elvetico da un nuovo successo, ma il venerdì dolomitico doveva dedicarsi alle prime volte. E così a vestire il ruolo di protagonista è Franzoni, ventiquattrenne bresciano di Manerba, sulle rive del Lago di Garda.
Il portacolori delle Fiamme Gialle si affaccia come sedicesimo al cancelletto di partenza, per disegnare al meglio le linee sul filante tracciato della Saslong. Scende veloce, Giovanni, tanto veloce da far tremare sua maestà Odermatt che lo precede di soli 15 centesimi di secondo.
L’azzurro non riesce a contenere la sua gioia e alza immediatamente sguardo e dita al cielo, a ricordare Matteo Franzoso, venuto a mancare durante la trasferta sudamericana estiva, in Cile.
Qualche minuto dopo, Zabystran (pettorale 29) ha saputo sfruttare al meglio la pista velocizzata dalle carezze del sole per superarsi e centrare il successo, Franzoni scala dal secondo al terzo gradino, ma il podio è tutto suo.
Prima di oggi, Franzoni aveva sfiorato il podio nel dicembre del 2024 a Beaver Creek quando fu quarto, oggi in Val Gardena ha saputo compiere quel passo che ancora gli mancava.
Dopo l’eccellente prova di squadra nella discesa accorciata di giovedì, l’Italia vive un’altra giornata da assoluta protagonista, a cominciare dal quarantunenne Christof Innerhofer che subito dopo Zabystran trova l’ispirazione dei giorni migliori per inserirsi al sesto posto, a solo 0″53 dal ceco. Positiva anche la prova di Mattia Casse, undicesimo a 0″80, mentre Dominik Paris scivola al 25esimo posto a 1″29. Appena fuori dalla zona punti, Marco Abbruzzese paga 1″56, con Guglielmo Bosca 40esimo e Benjamin Alliod 45esimo; non hanno completato la prova Florian Schieder e Max Perathoner.
Domani si torna in pista: alle 11:45 il trittico della Val Gardena si completa con la seconda discesa libera, sul tracciato integrale.

FAVOLA FRANZONI SULLA SASLONG! Giovanni è 3/o nel superG in Val Gardena, sorpresa Zabystran
La Saslong regala sogni. Il superG della Val Gardena saluta il primo podio della carriera di Giovanni Franzoni, eccellente terzo nella seconda gara gardenese nel giorno del primo successo per il ceco Jan Zabystran che sceso con il pettorale 29 sorprende tutti e si prende la vittoria in 1’24″86 davanti a Marco Odermatt, secondo a 0″22. Un errore nel finale allontana il campione elvetico da un nuovo successo, ma il venerdì dolomitico doveva dedicarsi alle prime volte. E così a vestire il ruolo di protagonista è Franzoni, ventiquattrenne bresciano di Manerba, sulle rive del Lago di Garda.
Il portacolori delle Fiamme Gialle si affaccia come sedicesimo al cancelletto di partenza, per disegnare al meglio le linee sul filante tracciato della Saslong. Scende veloce, Giovanni, tanto veloce da far tremare sua maestà Odermatt che lo precede di soli 15 centesimi di secondo.
L’azzurro non riesce a contenere la sua gioia e alza immediatamente sguardo e dita al cielo, a ricordare Matteo Franzoso, venuto a mancare durante la trasferta sudamericana estiva, in Cile.
Qualche minuto dopo, Zabystran (pettorale 29) ha saputo sfruttare al meglio la pista velocizzata dalle carezze del sole per superarsi e centrare il successo, Franzoni scala dal secondo al terzo gradino, ma il podio è tutto suo.
Prima di oggi, Franzoni aveva sfiorato il podio nel dicembre del 2024 a Beaver Creek quando fu quarto, oggi in Val Gardena ha saputo compiere quel passo che ancora gli mancava.
Dopo l’eccellente prova di squadra nella discesa accorciata di giovedì, l’Italia vive un’altra giornata da assoluta protagonista, a cominciare dal quarantunenne Christof Innerhofer che subito dopo Zabystran trova l’ispirazione dei giorni migliori per inserirsi al sesto posto, a solo 0″53 dal ceco. Positiva anche la prova di Mattia Casse, undicesimo a 0″80, mentre Dominik Paris scivola al 25esimo posto a 1″29. Appena fuori dalla zona punti, Marco Abbruzzese paga 1″56, con Guglielmo Bosca 40esimo e Benjamin Alliod 45esimo; non hanno completato la prova Florian Schieder e Max Perathoner.
Domani si torna in pista: alle 11:45 il trittico della Val Gardena si completa con la seconda discesa libera, sul tracciato integrale.










