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Mocellini, Cassol e Ganz superano qualificate per la Sprint TC di Ruka
Simone Mocellini al maschile, Federica Cassol e Caterina Ganz al femminile: sono tre gli azzurri che approdano alle fasi finali della sprint in tecnica classica di Ruka che vedrà le batterie al via dalle 11:25.
Rientra bene dopo i tanti problemi fisici Mocellini, 23esimo nel turno preliminare con un distacco di 7″06 da Johannes Klæbo, vincitore della qualificazione in 2’31″54 davanti ai due finlandesi Emil Liekari e Joni Maki, staccati rispettivamente di 0″71 e 2″15. Mocellini sceglie la prima batteria e se la vedrà con Klæbo, Valnes, Schumacher, Grond e Grahn.
Appena fuori dalla soglia dei migliori trenta c’è Federico Pellegrino, 33esimo: il gap di 8″21 eccede di una manciata di centesimi il limite posto dallo svedese Grahn, ultimo a qualificarsi con 7″86 da Klæbo.
Eliminati anche Giacomo Gabrielli (+8″64), Michael Hellweger (+12″46) e Giovanni Ticcò (+15″71).
“Mi è mancata la freschezza nella salita finale, forse ero affaticato per la gara di ieri – ha confessato Pellegrino – Mi spiace tanto perchè questa è una delle piste che più preferisco: non mi capita spesso di mancare la qualificazione ma evidentemente oggi c’erano trenta atleti più in forze di me. Sono sicuro che andrà meglio alla prossima”.
Sono Federica Cassol e Caterina Ganz le due azzurre ad accedere al tabellone principale femminile. Nel turno guidato dalla svedese Johanna Hangström in 2’55″56, Cassol è ottava con un ritardo di 4″55, mentre Ganz paga 7″82 con il sedicesimo posto. Esclusa di poco dalle batterie Nicole Monsorno, trentaduesima a 0″45 dall’ultimo posto utile per il passaggio del turno; a seguire, Nadine Laurent è 49esima con Iris de Martin Pinter 57esima.
Nella terza batteria Cassol se la vedrà con le padrone di casa Joensuu e Niemela, con Diggins, Weber e Lundgren. Quinta batteria invecee per Ganz insieme alla stessa Hagström, Stenseth, Kahara, Bakkemo e Rydzek.
SHAREMocellini, Cassol e Ganz superano qualificate per la Sprint TC di Ruka
Simone Mocellini al maschile, Federica Cassol e Caterina Ganz al femminile: sono tre gli azzurri che approdano alle fasi finali della sprint in tecnica classica di Ruka che vedrà le batterie al via dalle 11:25.
Rientra bene dopo i tanti problemi fisici Mocellini, 23esimo nel turno preliminare con un distacco di 7″06 da Johannes Klæbo, vincitore della qualificazione in 2’31″54 davanti ai due finlandesi Emil Liekari e Joni Maki, staccati rispettivamente di 0″71 e 2″15. Mocellini sceglie la prima batteria e se la vedrà con Klæbo, Valnes, Schumacher, Grond e Grahn.
Appena fuori dalla soglia dei migliori trenta c’è Federico Pellegrino, 33esimo: il gap di 8″21 eccede di una manciata di centesimi il limite posto dallo svedese Grahn, ultimo a qualificarsi con 7″86 da Klæbo.
Eliminati anche Giacomo Gabrielli (+8″64), Michael Hellweger (+12″46) e Giovanni Ticcò (+15″71).
“Mi è mancata la freschezza nella salita finale, forse ero affaticato per la gara di ieri – ha confessato Pellegrino – Mi spiace tanto perchè questa è una delle piste che più preferisco: non mi capita spesso di mancare la qualificazione ma evidentemente oggi c’erano trenta atleti più in forze di me. Sono sicuro che andrà meglio alla prossima”.
Sono Federica Cassol e Caterina Ganz le due azzurre ad accedere al tabellone principale femminile. Nel turno guidato dalla svedese Johanna Hangström in 2’55″56, Cassol è ottava con un ritardo di 4″55, mentre Ganz paga 7″82 con il sedicesimo posto. Esclusa di poco dalle batterie Nicole Monsorno, trentaduesima a 0″45 dall’ultimo posto utile per il passaggio del turno; a seguire, Nadine Laurent è 49esima con Iris de Martin Pinter 57esima.
Nella terza batteria Cassol se la vedrà con le padrone di casa Joensuu e Niemela, con Diggins, Weber e Lundgren. Quinta batteria invecee per Ganz insieme alla stessa Hagström, Stenseth, Kahara, Bakkemo e Rydzek.
