Franzoni: “Ieri felicissimo, oggi molto felice. Medaglia dedicata a Della Vite”

04 Marzo 2021

Giovanni Franzoni dopo la seconda medaglia ai Mondiali junior di Bansko:

“Oggi Feurstein è stato bravissimo, ha sciato forte sia nella prima che nella seconda manche. Io ultimamente ero un po’ un calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda manche. Nella seconda, fino a metà ero lì con il vincitore, poi ho fatto un piccolo errore e mi ha dato distacco. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l’oro.
L’oro è l’oro, se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice. La medaglia di oggi la dedico a Pippo (Filippo Della Vite ndr) perché se la sarebbe meritata e sta sciando fortissimo. Si sa che alle volte capita di sbagliare, ma è un bene che cresciamo insieme. Spero che anche domani, nello slalom, con Saccardi e Bendotti possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione.
Penso che la strada intrapresa sia quella giusta, anche se per arrivare in alto c’è ancora tanto da fare.
Vincere le medaglie al Mondiale junior, rispetto alla Coppa del mondo è tutta un’altra cosa: lì le gare sono più lunghe e difficili, gli avversari fortissimi.
La mia tecnica deve ancora migliorare molto, ma credo che con questo staff stiamo lavorando bene e nel modo giusto. Quindi ora bisogna continuare a lavorare, sereni ma efficaci, per crescere con i miei compagni, tirandosi avanti l’uno con l’altro”.

Franzoni: “Ieri felicissimo, oggi molto felice. Medaglia dedicata a Della Vite”

04 Marzo 2021

Giovanni Franzoni dopo la seconda medaglia ai Mondiali junior di Bansko:

“Oggi Feurstein è stato bravissimo, ha sciato forte sia nella prima che nella seconda manche. Io ultimamente ero un po’ un calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda manche. Nella seconda, fino a metà ero lì con il vincitore, poi ho fatto un piccolo errore e mi ha dato distacco. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l’oro.
L’oro è l’oro, se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice. La medaglia di oggi la dedico a Pippo (Filippo Della Vite ndr) perché se la sarebbe meritata e sta sciando fortissimo. Si sa che alle volte capita di sbagliare, ma è un bene che cresciamo insieme. Spero che anche domani, nello slalom, con Saccardi e Bendotti possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione.
Penso che la strada intrapresa sia quella giusta, anche se per arrivare in alto c’è ancora tanto da fare.
Vincere le medaglie al Mondiale junior, rispetto alla Coppa del mondo è tutta un’altra cosa: lì le gare sono più lunghe e difficili, gli avversari fortissimi.
La mia tecnica deve ancora migliorare molto, ma credo che con questo staff stiamo lavorando bene e nel modo giusto. Quindi ora bisogna continuare a lavorare, sereni ma efficaci, per crescere con i miei compagni, tirandosi avanti l’uno con l’altro”.