Salto, la prima volta delle donne in Cdm a Lillehammer. Runggaldier: “Emozionate, ci divertiremo”

01 Dicembre 2011

Sarà un weekend speciale per il salto femminile, che sabato 3 dicembre celebra la prima gara della storia di Coppa del mondo sul trampolino di Lillehammer. Dopo l’esordio in un Mondiale dello scorso inverno a Oslo, ecco un altro importante passo che porterà verso le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014, in cui le donne entreranno ufficialmente nel programma a cinque cerchi. L’Italia si presenta con ottime credenziali, forte di una squadra competitiva ai massimi livelli che ancora una volta sarà guidata da Elena Runggaldier, storica medaglia d’argento iridata. “Siamo sicuramente emozionate perchè l’approdo nella Coppa del mondo ha un enorme valore per noi ragazze che ci siamo cimentate nel salto fin dai suoi inizi – racconta la ventunenne finanziera di Santa Cristina -. Vivremo un’emozione diversa dal solito, stavolta saremo al fianco dei colleghi uomini, ci alterneremo con loro negli allenamenti e nelle gare e avremo anche una cornice di pubblico sicuramente superiore”. Insieme alla Runggaldier, saranno al via dal Normal Hill un terzetto formato da Lisa Demetz, Roberta D’Agostina e Evelyn Insam, che hanno preparato l’appuntamento a Ramsau. “Sono stati salti buoni, ci siamo preparate con il giusto entusiasmo e gareggiamo senza pressione – continua la Runggaldier -. Faremo due salti con l’obiettivo di divertirci, sicure di essere protagoniste della competizione”.

A Lillehammer è prevista la seconda tappa del circuito maschile che vedrà l’esordio degli azzurri con Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Andrea Morassi, i quali hanno saltato il viaggio a Kuusamo ma prenderanno parte alle due tappe, una dall’HS100 e una dall’HS138. In Norvegia correranno anche i combinatisti. Confermato il quartetto di Kuusamo con Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin e Lukas Runggaldier, impegnati sabato 3 dicembre nell’inedita formula della penalty race in cui il risultato del salto verrà definito sezionando la zona d’atterraggio in tanti spicchi, che assegneranno un punteggio (e il conseguente distacco per la parte con gli sci stretti) in base all’area di atterraggio e non al punto di contatto con la neve come solitamente si calcola in coppa. Domenica invece si tornerà alla consueta formula della Gundersen dall’HS138.

Salto, la prima volta delle donne in Cdm a Lillehammer. Runggaldier: “Emozionate, ci divertiremo”

01 Dicembre 2011

Sarà un weekend speciale per il salto femminile, che sabato 3 dicembre celebra la prima gara della storia di Coppa del mondo sul trampolino di Lillehammer. Dopo l’esordio in un Mondiale dello scorso inverno a Oslo, ecco un altro importante passo che porterà verso le Olimpiadi Invernali di Sochi 2014, in cui le donne entreranno ufficialmente nel programma a cinque cerchi. L’Italia si presenta con ottime credenziali, forte di una squadra competitiva ai massimi livelli che ancora una volta sarà guidata da Elena Runggaldier, storica medaglia d’argento iridata. “Siamo sicuramente emozionate perchè l’approdo nella Coppa del mondo ha un enorme valore per noi ragazze che ci siamo cimentate nel salto fin dai suoi inizi – racconta la ventunenne finanziera di Santa Cristina -. Vivremo un’emozione diversa dal solito, stavolta saremo al fianco dei colleghi uomini, ci alterneremo con loro negli allenamenti e nelle gare e avremo anche una cornice di pubblico sicuramente superiore”. Insieme alla Runggaldier, saranno al via dal Normal Hill un terzetto formato da Lisa Demetz, Roberta D’Agostina e Evelyn Insam, che hanno preparato l’appuntamento a Ramsau. “Sono stati salti buoni, ci siamo preparate con il giusto entusiasmo e gareggiamo senza pressione – continua la Runggaldier -. Faremo due salti con l’obiettivo di divertirci, sicure di essere protagoniste della competizione”.

A Lillehammer è prevista la seconda tappa del circuito maschile che vedrà l’esordio degli azzurri con Davide Bresadola, Sebastian Colloredo e Andrea Morassi, i quali hanno saltato il viaggio a Kuusamo ma prenderanno parte alle due tappe, una dall’HS100 e una dall’HS138. In Norvegia correranno anche i combinatisti. Confermato il quartetto di Kuusamo con Armin Bauer, Giuseppe Michielli, Alessandro Pittin e Lukas Runggaldier, impegnati sabato 3 dicembre nell’inedita formula della penalty race in cui il risultato del salto verrà definito sezionando la zona d’atterraggio in tanti spicchi, che assegneranno un punteggio (e il conseguente distacco per la parte con gli sci stretti) in base all’area di atterraggio e non al punto di contatto con la neve come solitamente si calcola in coppa. Domenica invece si tornerà alla consueta formula della Gundersen dall’HS138.