Mondiali di fondo, Bjoergen infiamma la Norvegia nella pursuit. Longa quinta

26 Febbraio 2011

Marit Bjoergen fa esultare la Norvegia col secondo oro in due gare disputate. Stavolta l’idola di casa si è messo ogni avversaria alle spalle nella pursuit femminile, 15 chilometri tirati a tutta in cui ha prevalso davanti a Justyna Kowalczyk e Therese Johaug, capaci per lunghi tratti di tenere il suo passo. Alla fine Marit si è scrollata di dosso la concorrenza, esultando sulla linea del traguardo davanti al re di Norvegia, appassionato di sci nordico spettatore fisso della manifestazione. L’Italia si aggrappa al quinto posto di Marianna Longa, coraggiosa nel resistere alla furia delle avversarie finite sul podio. La valtellinese ha addirittura chiuso in crescendo, mostrando una buona condizione in vista della 10 km a tecnica classica di lunedì, in cui punta dichiaratamente al podio. Diciannovesima Arianna Follis: la vicecampionessa del mondo della sprint ha terminato in ritardo rispetto alle primissime la prova in alternato e in pattinato ha preferito risparmiare le forze in vista dei prossimi impegni. Trentacinquesima Virginia De Martin Topranin, terza e ultima azzurra al via visto il forfait di Silvia Rupil.

Ordine d’arrivo pursuit femminile Oslo (Nor):
1 BJOERGEN Marit 1980 NOR 38:08.6
2 KOWALCZYK Justyna 1983 POL 38:16.1
3 JOHAUG Therese 1988 NOR 38:17.4
4 KALLA Charlotte 1987 SWE 39:02.5
5 LONGA Marianna 1979 ITA 39:17.0
6 RYDQVIST Maria 1983 SWE 39:17.4
7 FESSEL Nicole 1983 GER 39:17.4
8 SAARINEN Aino- Kaisa 1979 FIN 39:19.9
9 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 39:24.6
10 HAAG Anna 1986 SWE 39:46.8
19 FOLLIS Arianna 1977 ITA 40:51.3
35 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 42:01.9

Mondiali di fondo, Bjoergen infiamma la Norvegia nella pursuit. Longa quinta

26 Febbraio 2011

Marit Bjoergen fa esultare la Norvegia col secondo oro in due gare disputate. Stavolta l’idola di casa si è messo ogni avversaria alle spalle nella pursuit femminile, 15 chilometri tirati a tutta in cui ha prevalso davanti a Justyna Kowalczyk e Therese Johaug, capaci per lunghi tratti di tenere il suo passo. Alla fine Marit si è scrollata di dosso la concorrenza, esultando sulla linea del traguardo davanti al re di Norvegia, appassionato di sci nordico spettatore fisso della manifestazione. L’Italia si aggrappa al quinto posto di Marianna Longa, coraggiosa nel resistere alla furia delle avversarie finite sul podio. La valtellinese ha addirittura chiuso in crescendo, mostrando una buona condizione in vista della 10 km a tecnica classica di lunedì, in cui punta dichiaratamente al podio. Diciannovesima Arianna Follis: la vicecampionessa del mondo della sprint ha terminato in ritardo rispetto alle primissime la prova in alternato e in pattinato ha preferito risparmiare le forze in vista dei prossimi impegni. Trentacinquesima Virginia De Martin Topranin, terza e ultima azzurra al via visto il forfait di Silvia Rupil.

Ordine d’arrivo pursuit femminile Oslo (Nor):
1 BJOERGEN Marit 1980 NOR 38:08.6
2 KOWALCZYK Justyna 1983 POL 38:16.1
3 JOHAUG Therese 1988 NOR 38:17.4
4 KALLA Charlotte 1987 SWE 39:02.5
5 LONGA Marianna 1979 ITA 39:17.0
6 RYDQVIST Maria 1983 SWE 39:17.4
7 FESSEL Nicole 1983 GER 39:17.4
8 SAARINEN Aino- Kaisa 1979 FIN 39:19.9
9 STEIRA Kristin Stoermer 1981 NOR 39:24.6
10 HAAG Anna 1986 SWE 39:46.8
19 FOLLIS Arianna 1977 ITA 40:51.3
35 DE MARTIN TOPRANIN Virginia 1987 ITA 42:01.9