Origone: “La mia più grande soddisfazione? Centrare la doppietta Mondiale-Coppa del mondo per il sesto anno”

13 Aprile 2019

La conquista della Coppa del mondo di sci velocità da parte di Simone Origone consente all’Italia di raggiungere quota 5 trofei assoluti nella stagione 2018/19: oltre al campione valdostano, Dorothea Wierer s è assicurata la classifica feminile  nel biathlon, Robert Antonioli quella dello sci alpinismo maschile, Patrick Pigneter e Floria Cara quella del doppio nello slittino naturale e Evelyn Lanthaler quella del singolo femminile nello slittino naturale. Le parole di Origone alla fine dell’ennesima stagionale trionfale. “Si è chiusa un’annata indimenticabile con l’undicesima coppa e il sesto titolo mondiale, per la sesta volta ho messo a segno una doppietta che credo non abbia precedenti negli sport invernali. E’ stato solo un peccato che non ci fossero le condizioni per tentare il record del mondo a Vars, avrei avuto buone possibilità. La stagione è cominciata in salita, in Finlandia nella prima tappa ho portato materiali non troppo buoni, ho perduto un po’ di terreno ma poi ho recuperato prontamente nella successiva prova in Svezia, ai Mondiali ho ribadito la mia superiorità e qui alla finali di Andorra ho tenuto botta perchè non c’era tanta neve, ma ho chiuso con due altre vittorie. Le mie ginocchia in questi mesi mi hanno sorretto, finchè continueranno a sostenermi cercherò di rimanere sul gradino più alto del podio”.

Origone: “La mia più grande soddisfazione? Centrare la doppietta Mondiale-Coppa del mondo per il sesto anno”

13 Aprile 2019

La conquista della Coppa del mondo di sci velocità da parte di Simone Origone consente all’Italia di raggiungere quota 5 trofei assoluti nella stagione 2018/19: oltre al campione valdostano, Dorothea Wierer s è assicurata la classifica feminile  nel biathlon, Robert Antonioli quella dello sci alpinismo maschile, Patrick Pigneter e Floria Cara quella del doppio nello slittino naturale e Evelyn Lanthaler quella del singolo femminile nello slittino naturale. Le parole di Origone alla fine dell’ennesima stagionale trionfale. “Si è chiusa un’annata indimenticabile con l’undicesima coppa e il sesto titolo mondiale, per la sesta volta ho messo a segno una doppietta che credo non abbia precedenti negli sport invernali. E’ stato solo un peccato che non ci fossero le condizioni per tentare il record del mondo a Vars, avrei avuto buone possibilità. La stagione è cominciata in salita, in Finlandia nella prima tappa ho portato materiali non troppo buoni, ho perduto un po’ di terreno ma poi ho recuperato prontamente nella successiva prova in Svezia, ai Mondiali ho ribadito la mia superiorità e qui alla finali di Andorra ho tenuto botta perchè non c’era tanta neve, ma ho chiuso con due altre vittorie. Le mie ginocchia in questi mesi mi hanno sorretto, finchè continueranno a sostenermi cercherò di rimanere sul gradino più alto del podio”.