Incidente a bordo di un ultraleggero a Torgnon, muore l’ex campione dello slittino naturale Corrado Hérin

31 Marzo 2019

Dramma nei cieli della Valle d’Aosta durante la festa di chiusura della stagione sciistica. L’ex campione di slittino e mountain bike Corrado Hérin, valdostano di 52 anni, è morto precipitando a Torgnon, in Valtournenche. Il velivolo, un Piper, è caduto in località Chantorné, nei pressi delle piste da sci della stazione valdostana mentre stava lanciando coriandoli per festeggiare l’ultimo giorno di apertura degli impianti.

Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, Hérin è stato ai vertici del mondo dello slittino su pista naturale: due ori mondiali nel doppio e due argenti, nel singolo e nel doppio. Passato alla mountain bike, aveva vinto un bronzo ai campionati del mondo di Vail nel 1994 e nel 1997 si era aggiudicato la coppa del mondo.

Abbandonato l’agonismo nel 2002, era stato direttore tecnico della nazionale di mountain bike, poi maestro di snowboard, per tornare poi tra i master nel 2016, a 50 anni, vincendo subito il mondiale. Nella vita di tutti i giorni lavorava come vigile del fuoco al comando di Aosta e viveva con la compagna Roberta e i due figli Ester e Erik proprio a Torgnon.

Incidente a bordo di un ultraleggero a Torgnon, muore l’ex campione dello slittino naturale Corrado Hérin

31 Marzo 2019

Dramma nei cieli della Valle d’Aosta durante la festa di chiusura della stagione sciistica. L’ex campione di slittino e mountain bike Corrado Hérin, valdostano di 52 anni, è morto precipitando a Torgnon, in Valtournenche. Il velivolo, un Piper, è caduto in località Chantorné, nei pressi delle piste da sci della stazione valdostana mentre stava lanciando coriandoli per festeggiare l’ultimo giorno di apertura degli impianti.

Tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, Hérin è stato ai vertici del mondo dello slittino su pista naturale: due ori mondiali nel doppio e due argenti, nel singolo e nel doppio. Passato alla mountain bike, aveva vinto un bronzo ai campionati del mondo di Vail nel 1994 e nel 1997 si era aggiudicato la coppa del mondo.

Abbandonato l’agonismo nel 2002, era stato direttore tecnico della nazionale di mountain bike, poi maestro di snowboard, per tornare poi tra i master nel 2016, a 50 anni, vincendo subito il mondiale. Nella vita di tutti i giorni lavorava come vigile del fuoco al comando di Aosta e viveva con la compagna Roberta e i due figli Ester e Erik proprio a Torgnon.