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STRATOSFERICO MOELGG: È TUA LA PRIMA VITTORIA DELLA STAGIONE. LO SLALOM DI ZAGABRIA RIPORTA L’AZZURRO AL SUCCESSO DOPO OTTO ANNI

La prima vittoria italiana nello sci alpino è arrivata con la prima gara maschile del 2017. Ed è arrivata con Manfred Moelgg, al terzo successo della carriera, sempre in slalom, a quasi otto anni dall’ultimo successo del finanziere di San Vigilio di Marebbe: quello nello slalom del 1 febbraio 2009 a Garmisch-Partenkirchen.
Questo successo che galvanizza l’intero team italiano, partito alla grande nella stagione con altri 15 podi nel carniere, apre favorevolmente per il team azzurro l’anno che porterà ai Mondiali di St. Moritz.
Manfred Moelgg ha messo in pista, sotto un vento fastidioso che ha reso più complicate le traettorie degli atleti, una prima manche di altissimo livello e una seconda manche che ha rappresentato una sentenza per tutti gli avversari. Il suo miglior tempo nella seconda frazione e il suo distacco al traguardo di 72 centesimi sul secondo classificato, Felix Neureuther, hanno intimorito tutti gli avversari, a partire da Marcel Hirscher, che ha chiuso, con molti errori, al sesto posto, e quindi mandato fuori giri i primi tre della classifica parziale: Engel, Lizeroux e Feller. Così, dal quinto posto, Manfred Moelgg va a conquistare il suo successo più bello, ottenuto dopo una lenta risalita dal terribile infortunio al tendine d’Achille del 2014, il recupero dei migliori pettorali di partenza, il podio di Levi nel primo slalom di stagione, il 4° posto alle spalle di Gross, a Madonna di Campiglio, che lasciava intravedere tutta la voglia di Moelgg di esplodere, ed ora, finalmente il successo.
Su questa pista, sulla Sljeme, Moelgg fu secondo nel 2010, alle spalle di Razzoli, per una splendida doppietta italiana. Oggi, sul gradino più alto del podio c’è lui, l’inossidabile finanziere ladino, che rappresenta ora una delle più concrete chances di medaglia per l’Italia nella rassegna iridata di febbraio.
Il resto della gara. Henrik Kristoffersen sale sull’ultimo gradino del podio con 77 centesimi di ritardo da Moelgg. Stefano Gross, fa un’ottima seconda manche e risale dal 24/o al 10/o posto finale, mentre Riccardo Tonetti risale dal 30/o al 17/o. Fuori nella seconda Giuliano Razzoli, disturbato dal vento.
Ora Manfred Moelgg è terzo nella classifica dello slalom, con 246 punti, alle spalle di Hirscher, leader con 300 punti, e Kristoffersen a 260.
L’appuntamento con lo slalom è per domenica, ad Adelboden.
Ordine d’arrivo SL maschile Zagabria (Cro):
1. (5) MOELGG Manfred ITA 2’00″03
2. (8) NEUREUTHER Felix GER +0″72
3. (6) KRISTOFFERSEN Henrik NOR +0″77
4. (6) YULE Daniel SUI +0″99
5. (9) MATT Michael AUT +1″31
6. (4) HIRSCHER Marcel AUT +1″43
7. (16) RYDING Dave GBR +1″55
8. (12) AERNI Luca SUI +1″69
9. (2) LIZEROUX Julien FRA +1″88
10. (24) GROSS Stefano ITA +2″06
11. (23) FOSS-SOLEVAAG Sebastian NOR +2″31
12. (25) MYHRER Andre SWE +2″43
13. (20) READ Erik CAN +2″46
14. (17) JUNG Dong-Hyun KOR +2″59
15. (27) NORDBOTTEN Jonathan NOR +2″62
16. (13) CHODOUNSKY David USA +2″68
17. (30) TONETTI Riccardo ITA +2″69
18. (14) YUASA Naoki JPN +2″73
19. (29) HOLZMANN Sebastian GER +2″82
20. (22) ROCHAT Marc SUI +2″95
21. (26) STRASSER Linus GER +3″30
22. (17) ZAMPA Adam SVK +3″41
(19) RAZZOLI Giuliano ITA ritirato seconda manche
42 THALER Patrick ITA non qualificato
46 RONCI Giordano ITA non qualificato
47 BALLERIN Andrea ITA non qualificato
51 SALA Tommaso ITA non qualificato

STRATOSFERICO MOELGG: È TUA LA PRIMA VITTORIA DELLA STAGIONE. LO SLALOM DI ZAGABRIA RIPORTA L’AZZURRO AL SUCCESSO DOPO OTTO ANNI
La prima vittoria italiana nello sci alpino è arrivata con la prima gara maschile del 2017. Ed è arrivata con Manfred Moelgg, al terzo successo della carriera, sempre in slalom, a quasi otto anni dall’ultimo successo del finanziere di San Vigilio di Marebbe: quello nello slalom del 1 febbraio 2009 a Garmisch-Partenkirchen.
Questo successo che galvanizza l’intero team italiano, partito alla grande nella stagione con altri 15 podi nel carniere, apre favorevolmente per il team azzurro l’anno che porterà ai Mondiali di St. Moritz.
Manfred Moelgg ha messo in pista, sotto un vento fastidioso che ha reso più complicate le traettorie degli atleti, una prima manche di altissimo livello e una seconda manche che ha rappresentato una sentenza per tutti gli avversari. Il suo miglior tempo nella seconda frazione e il suo distacco al traguardo di 72 centesimi sul secondo classificato, Felix Neureuther, hanno intimorito tutti gli avversari, a partire da Marcel Hirscher, che ha chiuso, con molti errori, al sesto posto, e quindi mandato fuori giri i primi tre della classifica parziale: Engel, Lizeroux e Feller. Così, dal quinto posto, Manfred Moelgg va a conquistare il suo successo più bello, ottenuto dopo una lenta risalita dal terribile infortunio al tendine d’Achille del 2014, il recupero dei migliori pettorali di partenza, il podio di Levi nel primo slalom di stagione, il 4° posto alle spalle di Gross, a Madonna di Campiglio, che lasciava intravedere tutta la voglia di Moelgg di esplodere, ed ora, finalmente il successo.
Su questa pista, sulla Sljeme, Moelgg fu secondo nel 2010, alle spalle di Razzoli, per una splendida doppietta italiana. Oggi, sul gradino più alto del podio c’è lui, l’inossidabile finanziere ladino, che rappresenta ora una delle più concrete chances di medaglia per l’Italia nella rassegna iridata di febbraio.
Il resto della gara. Henrik Kristoffersen sale sull’ultimo gradino del podio con 77 centesimi di ritardo da Moelgg. Stefano Gross, fa un’ottima seconda manche e risale dal 24/o al 10/o posto finale, mentre Riccardo Tonetti risale dal 30/o al 17/o. Fuori nella seconda Giuliano Razzoli, disturbato dal vento.
Ora Manfred Moelgg è terzo nella classifica dello slalom, con 246 punti, alle spalle di Hirscher, leader con 300 punti, e Kristoffersen a 260.
L’appuntamento con lo slalom è per domenica, ad Adelboden.
Ordine d’arrivo SL maschile Zagabria (Cro):
1. (5) MOELGG Manfred ITA 2’00″03
2. (8) NEUREUTHER Felix GER +0″72
3. (6) KRISTOFFERSEN Henrik NOR +0″77
4. (6) YULE Daniel SUI +0″99
5. (9) MATT Michael AUT +1″31
6. (4) HIRSCHER Marcel AUT +1″43
7. (16) RYDING Dave GBR +1″55
8. (12) AERNI Luca SUI +1″69
9. (2) LIZEROUX Julien FRA +1″88
10. (24) GROSS Stefano ITA +2″06
11. (23) FOSS-SOLEVAAG Sebastian NOR +2″31
12. (25) MYHRER Andre SWE +2″43
13. (20) READ Erik CAN +2″46
14. (17) JUNG Dong-Hyun KOR +2″59
15. (27) NORDBOTTEN Jonathan NOR +2″62
16. (13) CHODOUNSKY David USA +2″68
17. (30) TONETTI Riccardo ITA +2″69
18. (14) YUASA Naoki JPN +2″73
19. (29) HOLZMANN Sebastian GER +2″82
20. (22) ROCHAT Marc SUI +2″95
21. (26) STRASSER Linus GER +3″30
22. (17) ZAMPA Adam SVK +3″41
(19) RAZZOLI Giuliano ITA ritirato seconda manche
42 THALER Patrick ITA non qualificato
46 RONCI Giordano ITA non qualificato
47 BALLERIN Andrea ITA non qualificato
51 SALA Tommaso ITA non qualificato