Kobayashi re del trampolino maschile nella FIS Summer Cup in Val di Fiemme, Bresadola 18simo

20 Settembre 2025

Il pubblico delle grandi occasioni, l’atmosfera da stadio, l’adrenalina che solo lo sport sa regalare: la gara maschile di salto speciale sull’HS143 allo Stadio del Salto di Predazzo è stata un concentrato di emozioni. Ad avere la meglio nella cruciale tappa del FIS Summer Grand Prix 2025 è stato niente meno che il campione Olimpico Ryoyu Kobayashi (JPN), dopo che la suggestiva performance del Light Show aveva fatto battere i cuori in Val di Fiemme poco prima del via.

Il campione nipponico Kobayashi ha mostrato grande confidenza con il “trampolino grande” fiemmese fin dal primo salto di gara, dove si è imposto con un punteggio netto di 137, frutto di un salto da ben 136,5 metri che gli ha permesso di mettersi dietro tutti gli avversari, primo su tutti l’austriaco Stefan Kraft. A sottolineare l’elevato livello della competizione fra l’élite del salto, il fatto che i 6 atleti dalla 3.a all’8.a posizione fossero tutti racchiusi in altrettanti decimi di punto (dai 132.8 di Maximilian Ortner AUT ai 132.2 di Aleksander Zniszczol POL).

Fra un salto e l’altro lo spettacolo del gruppo folk di Predazzo degli Aizenponeri ha raccolto applausi e l’entusiasmo del pubblico di polacchi, francesi, sloveni ma anche canadesi, austriaci e naturalmente italiani a gremire gli spalti dello Stadio del Salto, ma la musica dei giovani ballerini fiemmesi non ha distratto il campionissimo Kobayashi che anzi si è migliorato nella seconda tornata. Sceso per ultimo dall’HS143 il nipponico ha incantato il pubblico con un salto da 143.2 punti svettando sulla concorrenza con un punteggio finale complessivo di 280.2. Il nipponico aveva già gustato il sapore della vittoria a Predazzo nel 2019 battendo, allora, i due polacchi Kubacki e Stoch. Alle sue spalle l’austriaco Manuel Fettner ha siglato un bel recupero dopo la 9.a posizione occupata al termine del primo giro e ha chiuso in 2.a piazza (270.8 punti) mentre a completare il podio ci ha pensato il tedesco Philipp Raimund (269.6 punti).
Segnali incoraggianti dagli azzurri: con la 18.a piazza il solandro Giovanni Bresadola (Esercito) è stato il migliore della nazione ospitante mentre si è classificato 27° Alex Insam (FFOO).

Da segnalare invece la squalifica alla vigilia della gara (Qualification Round di venerdì sera) per il friulano Francesco Cecon a causa di un’irregolarità riscontrata nella tuta: un centimetro o poco più di differenza nell’equipaggiamento all’altezza del cavallo ha visto l’azzurro finire nella lista dei DSQ-disqualified, con la lieve variazione che nel salto con gli sci si può tradurre in una possibile differenza fino a un paio di metri nella distanza raggiungibile in volo. Anche questa sera durante la gara sono state registrate un paio di squalifiche per incongruenze con i regolamenti, prontamente riscontrate dai tecnici FIS con il supporto del comitato organizzatore locale Nordic Ski Val di Fiemme e dei suoi volontari. Fra i DSQ di lusso anche uno dei favoriti di giornata, Niklas Bachlinger (AUT).
Va a concludersi quindi sotto il cielo stellato di Predazzo la terza giornata del FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme con la premiazione a tinte Olimpiche da parte del CEO di Fondazione Milano Cortina 2026 Andrea Varnier.

Domenica grande chiusura con tutte le discipline in azione e centinaia di concorrenti da ben 33 nazioni. Si parte con la combinata nordica (Individual Gundersen maschile), a seguire skiroll (Mass Start) e per concludere il salto speciale (Super Team maschile).

Kobayashi re del trampolino maschile nella FIS Summer Cup in Val di Fiemme, Bresadola 18simo

20 Settembre 2025

Il pubblico delle grandi occasioni, l’atmosfera da stadio, l’adrenalina che solo lo sport sa regalare: la gara maschile di salto speciale sull’HS143 allo Stadio del Salto di Predazzo è stata un concentrato di emozioni. Ad avere la meglio nella cruciale tappa del FIS Summer Grand Prix 2025 è stato niente meno che il campione Olimpico Ryoyu Kobayashi (JPN), dopo che la suggestiva performance del Light Show aveva fatto battere i cuori in Val di Fiemme poco prima del via.

Il campione nipponico Kobayashi ha mostrato grande confidenza con il “trampolino grande” fiemmese fin dal primo salto di gara, dove si è imposto con un punteggio netto di 137, frutto di un salto da ben 136,5 metri che gli ha permesso di mettersi dietro tutti gli avversari, primo su tutti l’austriaco Stefan Kraft. A sottolineare l’elevato livello della competizione fra l’élite del salto, il fatto che i 6 atleti dalla 3.a all’8.a posizione fossero tutti racchiusi in altrettanti decimi di punto (dai 132.8 di Maximilian Ortner AUT ai 132.2 di Aleksander Zniszczol POL).

Fra un salto e l’altro lo spettacolo del gruppo folk di Predazzo degli Aizenponeri ha raccolto applausi e l’entusiasmo del pubblico di polacchi, francesi, sloveni ma anche canadesi, austriaci e naturalmente italiani a gremire gli spalti dello Stadio del Salto, ma la musica dei giovani ballerini fiemmesi non ha distratto il campionissimo Kobayashi che anzi si è migliorato nella seconda tornata. Sceso per ultimo dall’HS143 il nipponico ha incantato il pubblico con un salto da 143.2 punti svettando sulla concorrenza con un punteggio finale complessivo di 280.2. Il nipponico aveva già gustato il sapore della vittoria a Predazzo nel 2019 battendo, allora, i due polacchi Kubacki e Stoch. Alle sue spalle l’austriaco Manuel Fettner ha siglato un bel recupero dopo la 9.a posizione occupata al termine del primo giro e ha chiuso in 2.a piazza (270.8 punti) mentre a completare il podio ci ha pensato il tedesco Philipp Raimund (269.6 punti).
Segnali incoraggianti dagli azzurri: con la 18.a piazza il solandro Giovanni Bresadola (Esercito) è stato il migliore della nazione ospitante mentre si è classificato 27° Alex Insam (FFOO).

Da segnalare invece la squalifica alla vigilia della gara (Qualification Round di venerdì sera) per il friulano Francesco Cecon a causa di un’irregolarità riscontrata nella tuta: un centimetro o poco più di differenza nell’equipaggiamento all’altezza del cavallo ha visto l’azzurro finire nella lista dei DSQ-disqualified, con la lieve variazione che nel salto con gli sci si può tradurre in una possibile differenza fino a un paio di metri nella distanza raggiungibile in volo. Anche questa sera durante la gara sono state registrate un paio di squalifiche per incongruenze con i regolamenti, prontamente riscontrate dai tecnici FIS con il supporto del comitato organizzatore locale Nordic Ski Val di Fiemme e dei suoi volontari. Fra i DSQ di lusso anche uno dei favoriti di giornata, Niklas Bachlinger (AUT).
Va a concludersi quindi sotto il cielo stellato di Predazzo la terza giornata del FIS Nordic Summer Festival in Val di Fiemme con la premiazione a tinte Olimpiche da parte del CEO di Fondazione Milano Cortina 2026 Andrea Varnier.

Domenica grande chiusura con tutte le discipline in azione e centinaia di concorrenti da ben 33 nazioni. Si parte con la combinata nordica (Individual Gundersen maschile), a seguire skiroll (Mass Start) e per concludere il salto speciale (Super Team maschile).