Strøm chiude vincitrice sul trampolino femminile di Predazzo per la FIS Summer Cup. Azzurre in ritardo

20 Settembre 2025

Ci sono ancora la Torcia Olimpica e quella Paralimpica di Milano Cortina 2026 allo Stadio del Salto di Predazzo questa sera, per assistere all’Individual sull’HS143 che ha visto cimentarsi con il rinnovato trampolino trentino le donne: una sorprendente Anna Odine Strøm (NOR) si è presa la scena, gli applausi e la vittoria di tappa nel FIS Summer Grand Prix 2025.

Fra le ultime luci di una splendida giornata di sole si è svolta la prova sul ‘trampolino grande’ in località Stalimen e da grande si è comportata la bi-campionessa del mondo a squadre Anna Odine Strøm, la norvegese ha fatto registrare il miglior punteggio sia nel primo che nel secondo salto con misure da 124 e 130.5 metri che in totale, tenendo doverosamente conto del fattore vento e dei voti dei giudici, le hanno fatto vincere la gara con un punteggio complessivo di 230.8 punti. Alle spalle della norvegese una doppietta tutta giapponese, con la compagine nipponica che nella gara di Predazzo ha saputo infilare ben 5 atlete nelle prime otto posizioni. Yuka Seto ha occupato la 2.a posizione del podio anticipando la compagna di squadra Nozomi Maruyama, che dopo la performance odierna può comunque festeggiare l’allungo nella classifica generale del FIS Summer Grand Prix 2025 sulla slovena Nika Prevc, oggi 4.a dopo un 2° salto che l’aveva vista saltare ben 129 metri, senza però riuscire a chiudere il gesto tecnico con uno dei precisi e puliti telemark ai quali la saltatrice classe 2005 ha abituato.

Alla fine, sul podio al cospetto delle rinnovate rampe dello Stadio G. Dal Ben che il prossimo febbraio assegneranno gli ori delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 svettavano ‘sbilenchi’ gli sci delle tre protagoniste che, misurati personalmente a seconda dell’altezza di ciascuna e fra i gradini del podio a livelli differenti creavano un’armonia insolita nel parterre fiemmese. Escluse durante la fase di qualifica le azzurre: 44.a Martina Zanitzer, 46.a Annika Sieff e 49.a Jessica Malsiner.

 

Strøm chiude vincitrice sul trampolino femminile di Predazzo per la FIS Summer Cup. Azzurre in ritardo

20 Settembre 2025

Ci sono ancora la Torcia Olimpica e quella Paralimpica di Milano Cortina 2026 allo Stadio del Salto di Predazzo questa sera, per assistere all’Individual sull’HS143 che ha visto cimentarsi con il rinnovato trampolino trentino le donne: una sorprendente Anna Odine Strøm (NOR) si è presa la scena, gli applausi e la vittoria di tappa nel FIS Summer Grand Prix 2025.

Fra le ultime luci di una splendida giornata di sole si è svolta la prova sul ‘trampolino grande’ in località Stalimen e da grande si è comportata la bi-campionessa del mondo a squadre Anna Odine Strøm, la norvegese ha fatto registrare il miglior punteggio sia nel primo che nel secondo salto con misure da 124 e 130.5 metri che in totale, tenendo doverosamente conto del fattore vento e dei voti dei giudici, le hanno fatto vincere la gara con un punteggio complessivo di 230.8 punti. Alle spalle della norvegese una doppietta tutta giapponese, con la compagine nipponica che nella gara di Predazzo ha saputo infilare ben 5 atlete nelle prime otto posizioni. Yuka Seto ha occupato la 2.a posizione del podio anticipando la compagna di squadra Nozomi Maruyama, che dopo la performance odierna può comunque festeggiare l’allungo nella classifica generale del FIS Summer Grand Prix 2025 sulla slovena Nika Prevc, oggi 4.a dopo un 2° salto che l’aveva vista saltare ben 129 metri, senza però riuscire a chiudere il gesto tecnico con uno dei precisi e puliti telemark ai quali la saltatrice classe 2005 ha abituato.

Alla fine, sul podio al cospetto delle rinnovate rampe dello Stadio G. Dal Ben che il prossimo febbraio assegneranno gli ori delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 svettavano ‘sbilenchi’ gli sci delle tre protagoniste che, misurati personalmente a seconda dell’altezza di ciascuna e fra i gradini del podio a livelli differenti creavano un’armonia insolita nel parterre fiemmese. Escluse durante la fase di qualifica le azzurre: 44.a Martina Zanitzer, 46.a Annika Sieff e 49.a Jessica Malsiner.