Origone arriva a 251,397 km/h a Vars ed eguaglia il record 2006. Si riprova venerdì: “La run più potente di sempre”

02 Aprile 2015

Dopo tre giorni di stop dovuti alle imperfette condizioni del meteo, è ripresa la “Speed Master”, competizione a inviti per gli specialisti dello sci velocità sul pendio di Vars (Fra). Ed è stato subito spettacolo, con Simone Origone che ha realizzato un fantastico 251,397 km/h, seconda misura in assoluto della storia che dopo il record di 252,454 km/h dello scorso anno eguaglia quella ottenuta nel 2006, inizialmente registrata a 251,400 km/h ritoccati poi al ribasso fino al 251,397 km/h. Molto brava anche Valentina Greggio, arrivata a 231,809 km/h, suo record personale. Purtroppo il vento ha impedito l’effettuazione del secondo giro, nel pomeriggio la giuria ha deciso di effettuare un nuovo tentativo nella mattinata di venerdì 3 aprile.

“Oggi 251,397 km/h, eguagliando il record del 2006 – ha scritto Simone sulla sua pagina facebook -. La run più potente che abbia mai fatto visto le condizioni difficili della pista. Domani se riusciranno a ripreparare la pista si tenta ancora”

Origone arriva a 251,397 km/h a Vars ed eguaglia il record 2006. Si riprova venerdì: “La run più potente di sempre”

02 Aprile 2015

Dopo tre giorni di stop dovuti alle imperfette condizioni del meteo, è ripresa la “Speed Master”, competizione a inviti per gli specialisti dello sci velocità sul pendio di Vars (Fra). Ed è stato subito spettacolo, con Simone Origone che ha realizzato un fantastico 251,397 km/h, seconda misura in assoluto della storia che dopo il record di 252,454 km/h dello scorso anno eguaglia quella ottenuta nel 2006, inizialmente registrata a 251,400 km/h ritoccati poi al ribasso fino al 251,397 km/h. Molto brava anche Valentina Greggio, arrivata a 231,809 km/h, suo record personale. Purtroppo il vento ha impedito l’effettuazione del secondo giro, nel pomeriggio la giuria ha deciso di effettuare un nuovo tentativo nella mattinata di venerdì 3 aprile.

“Oggi 251,397 km/h, eguagliando il record del 2006 – ha scritto Simone sulla sua pagina facebook -. La run più potente che abbia mai fatto visto le condizioni difficili della pista. Domani se riusciranno a ripreparare la pista si tenta ancora”