Ivan: “C’è speranza anche per i secondi…”. Simone: “Ho buttato via l’oro con un errore”. Greggio: “Sapevo di potercela fare”. Medaglie dedicate a Matteo Viana

02 Marzo 2015

Tre medaglie per l’Italia e dei metalli più preziosi ai Mondiali di velocità di Andorra sanciscono con la nostra Nazionale sia leader della disciplina.

Ivan Origone: “Sono contento, questo oro significa che c’è speranza anche per i secondi… la pista oggi era molto mossa e io sono riuscito ad assecondarla bene. Anche grazie ad un consiglio di Simone che mi ha aiutato nell’affrontare al meglio la discesa. Non avevo sensazioni perfette al termine della discesa, ma avevo buoni sci”.

Simone Origone: “L’ho buttata via io la medaglia d’oro. Ho fatto un errore madornale, mi sono trovato completamente a sinistra e quando mi sono accorto ho fatto addirittura due curve. E’ un miracolo che io sia secondo con l’errore che ho commesso. Mi spiace per l’oro, ma è rimasto in casa e va bene così. Il rammarico è minore”.

Valentina Greggio: “Stavo per cadere e mi sono rialzata prima della fotocellula, quindi pensavo di non essere riuscita a fare una gran velocità, invece sono arrivata davanti. Era difficile per tutti oggi, prima della gara femminile i delegati avevano addirittura fermato tutto a causa del vento. Io sono rimasta chiusa il più possibile e avevo gli sci che sbattevano da tutte le parti sun questa neve molle. Però ho fatto una buona linea. Sapevo che potevo farcela visto che avevo vinto la prima prova di domenica”.

Tutta la squadra di velocità dedica questi risultati al giovane Matteo Viana, vittima di un brutto incidente alcuni giorni fa, e tuttora ricoverato in ospedale.

Ivan: “C’è speranza anche per i secondi…”. Simone: “Ho buttato via l’oro con un errore”. Greggio: “Sapevo di potercela fare”. Medaglie dedicate a Matteo Viana

02 Marzo 2015

Tre medaglie per l’Italia e dei metalli più preziosi ai Mondiali di velocità di Andorra sanciscono con la nostra Nazionale sia leader della disciplina.

Ivan Origone: “Sono contento, questo oro significa che c’è speranza anche per i secondi… la pista oggi era molto mossa e io sono riuscito ad assecondarla bene. Anche grazie ad un consiglio di Simone che mi ha aiutato nell’affrontare al meglio la discesa. Non avevo sensazioni perfette al termine della discesa, ma avevo buoni sci”.

Simone Origone: “L’ho buttata via io la medaglia d’oro. Ho fatto un errore madornale, mi sono trovato completamente a sinistra e quando mi sono accorto ho fatto addirittura due curve. E’ un miracolo che io sia secondo con l’errore che ho commesso. Mi spiace per l’oro, ma è rimasto in casa e va bene così. Il rammarico è minore”.

Valentina Greggio: “Stavo per cadere e mi sono rialzata prima della fotocellula, quindi pensavo di non essere riuscita a fare una gran velocità, invece sono arrivata davanti. Era difficile per tutti oggi, prima della gara femminile i delegati avevano addirittura fermato tutto a causa del vento. Io sono rimasta chiusa il più possibile e avevo gli sci che sbattevano da tutte le parti sun questa neve molle. Però ho fatto una buona linea. Sapevo che potevo farcela visto che avevo vinto la prima prova di domenica”.

Tutta la squadra di velocità dedica questi risultati al giovane Matteo Viana, vittima di un brutto incidente alcuni giorni fa, e tuttora ricoverato in ospedale.